Tempo fa, appena aperto il mio Studio, mi occupai di una vicenda di privacy per conto di un giovane ragazzo (che chiamerò Tizio) che aveva ricevuto dalla ex fidanzata (che chiamerò Caia) una mail, con la quale la ragazza gli comunicava che, a fronte di un gesto che egli rivendicava invece come diritto alla libera manifestazione del proprio pensiero, si sarebbe rivolta al Giudice e al Garante per lamentare la violazione della propria privacy.

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