Il problema era quello di esercitare il diritto di accesso relativamente ad una segnalazione – di non confomità di una macchina alla normativa europea – formulata da ASl al Ministero del Lavoro.
Il 6 aprile 2012 ho spedito da Varese la raccomandata che é stata ricevuta dal Ministero il successivo 12 aprile; in data 9 maggio ho ricevuto riscontro dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione generale per l’Attività Ispettiva, Divisione III – Coordinamento della vigilanza ordinaria e tecnica a firma del Dirigente dott. Antonio Allegrini.
Già immaginando di dovere ascoltare una segreteria telefonica ovvero di dovere selezionare interminabili interni con pedisseque cadute di linea, ho comunque immediatamente contattato il Ministero al recapito indicato in calce per chiedere chiarimenti e ho ottenuto risposta al terzo squillo: inquadrato il problema, la segretaria mi ha passato il dott. Allegrini (che mi ha autorizzato a redigere il presente) che – in meno di un minuto – ha reperito il fasciolo e mi ha fornito le necessarie informazioni, precisandomi poi le nuove denominazioni dei Ministeri con relativi recapiti postali.
Dunque: 1) Ministero del Lavoro e Delle Politiche Sociali – Direzione Generale Affari Generali – Divisione VII – Coordinamento Ispettorati Del Lavoro di Roma, Via Pastrengo 22 diventa Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione generale per l’Attività Ispettiva – Divisione III – Coordinamento della vigilanza ordinaria e tecnica in Roma, Via Flavia 6; 2) Ministero delle Attività Produttive – DGSPC Ispettorato Tecnico – Ufficio F1 di Roma, Via Molise 2 diventa Ministero Dello Sviluppo Economico – Dipartimento per l’Impresa e l’internalizzazione, Direzione Generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica, Divisione XVIII di Roma, Via Sallustiana 53.
Esperienza ottima!

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